“BRIDGE: Promuovere l’Inclusione e Prevenire la dispersione scolastica attraverso un nuovo paradigma educativo”
Il Progetto Erasmus+ BRIDGE (2022-1-IT02-KA220-SCH-000089154) si presenta come un’innovativa iniziativa volta a promuovere l’inclusione sociale e a prevenire la dispersione scolastica nelle classi della scuola secondaria di primo e secondo grado. Attraverso un approccio rivoluzionario, BRIDGE si propone di trasformare le sfide legate all’integrazione degli studenti a rischio di dispersione in opportunità per lo sviluppo delle capacità emotive e relazionali di tutti gli attori coinvolti nel contesto scolastico.
Lavorare sull’Integrazione per evitare la dispersione scolastica
La priorità di BRIDGE è quella di promuovere il benessere e la salute mentale all’interno delle classi, ponendo l’accento sull’importanza dell’integrazione degli studenti a rischio di dispersione. Questo nuovo paradigma vede le attività svolte per favorire l’integrazione come un mezzo per sviluppare capacità emotive e relazionali non solo degli studenti stessi, ma anche degli insegnanti e degli educatori.
Il Progetto BRIDGE è un’iniziativa collaborativa che vede il coinvolgimento attivo del nostro ISTITUTO COMPRENSIVO BOLZANO 2, insieme ad altri prestigiosi partner europei. Questa collaborazione transnazionale riunisce una varietà di istituzioni scolastiche, organizzazioni non governative e enti di ricerca provenienti da diversi paesi europei, con l’obiettivo comune di promuovere l’inclusione sociale e prevenire la dispersione scolastica.
Tra i principali partner coinvolti nel progetto BRIDGE vi sono diversi istituti e organizzazioni provenienti da varie parti d’Europa. IC BOLZANO 1, un altro istituto comprensivo di Bolzano, il GIMNASIO ANTONIO SEMA PIRANO in Slovenia, la SCOaLA GIMNAZIALA VOIEVOD LITOVOI in Romania. Altri partner sono le associazioni IRECOOP e LA STRADA DER WEG attive sul nostro territorio, YAEDA un’associazione con sede in Serbia, impegnata nell’educazione e nello sviluppo giovanile nel paese, ACTION SINERGY un’associazione con sede in Grecia, dedicata all’educazione e allo sviluppo giovanile nel contesto greco, ASTURIA VZW, un’organizzazione con sede in Belgio che contribuisce all’innovazione educativa e sociale, ASOCIATIA EDULIFELONG un’associazione rumena che si occupa di istruzione permanente e sviluppo personale e DIDEAS un’organizzazione spagnola che promuove l’innovazione e lo sviluppo sociale attraverso l’istruzione e la formazione. Questo partenariato multiculturale rappresenta un’opportunità unica per condividere conoscenze, esperienze e risorse al fine di promuovere l’inclusione sociale e prevenire la dispersione scolastica in Europa.
Il progetto BRIDGE si struttura in quattro Work Packages principali, ciascuno dei quali definisce le attività da eseguire nell’ambito del progetto:
1. Analisi delle Esigenze e dei Contesti
Questo primo Work Package si concentra sull’analisi approfondita delle esigenze e dei contesti in cui si sviluppa il progetto BRIDGE, fornendo le basi per le attività future.
2. Sviluppo degli Strumenti e delle Risorse
Qui vengono progettati e creati la guida per il Capacity Building e il Toolkit, fornendo agli educatori e agli insegnanti gli strumenti necessari per promuovere l’inclusione sociale in classe.
3. Implementazione e Sperimentazione
Questo Work Package prevede la fase di implementazione e sperimentazione dei nuovi strumenti e delle risorse sviluppati, al fine di valutarne l’efficacia nella pratica.
4. Disseminazione e Valorizzazione
Infine, il quarto Work Package si occupa della disseminazione dei risultati e della valorizzazione del progetto BRIDGE, con l’obiettivo di massimizzarne l’impatto e favorire la loro adozione anche al di fuori del contesto specifico del progetto.
5. Valutazione e Monitoraggio
Il progetto BRIDGE include un quinto Work Package dedicato alla valutazione e al monitoraggio dell’efficacia e dell’impatto delle attività del progetto, con un focus particolare sull’integrazione e sulla prevenzione della dispersione scolastica.
In conclusione, BRIDGE rappresenta un importante passo avanti nel campo dell’educazione inclusiva, dimostrando come un approccio collaborativo e centrato sullo studente possa portare a risultati significativi in termini di sviluppo personale, sociale ed accademico.
